Piante top da regalare per la festa della mamma
La festa della mamma è la scusa perfetta per riempirla di attenzioni e celebrare tutto ciò che fanno per te con un regalo, e non c'è niente di meglio di una pianta per esprimere tutto ciò che senti.

Lo sforzo, l'amore, il sostegno e la protezione che le madri offrono dovrebbero essere riconosciuti ogni giorno, ma è bello approfittare di una data come questa per preparare un dettaglio speciale per festeggiarle e ringraziarle per la loro presenza nella nostra vita. La festa della mamma è la scusa perfetta per riempirla di attenzioni e celebrare tutto ciò che fanno per te con un regalo, e non c'è niente di meglio di una pianta per esprimere tutto ciò che senti. Ci sono piante con significati speciali e, a differenza dei fiori, durano molto più a lungo. Che tua madre sia una fanatica delle piante o che abbia appena iniziato ad interessarsi a questo mondo, troverai sicuramente la specie perfetta in questa lista delle migliori piante da regalare per la festa della mamma.
Perché celebriamo la festa della mamma?
Forse avrai sentito dire che la festa della mamma è una data commerciale ma la verità è che ha un'origine più antica. La prima di queste celebrazioni ebbe luogo nell'antica Grecia, quando i Romani onoravano nelle feste le dee Rea e Cibele, le madri degli dei e della terra. Poi, nel Regno Unito, il "Mothering Sunday" (Domenica della Madre) si celebrò all'inizio del XIX secolo. Questa celebrazione avveniva la quarta domenica di Quaresima e la gente era invitata ad andare alla chiesa della propria città (la chiesa madre) per un rito speciale. Successivamente questa celebrazione si diffuse in tutto il continente, lasciando da parte l'aspetto religioso per convertirsi in una data più familiare.
In Spagna, la prima volta che si parlò di celebrare la festa della mamma fu per iniziativa di un funzionario e poeta di Valencia, di nome Julio Menéndez García, che nel 1925 pubblicò in un volantino l'Inno alla madre. Questa festa è adottata localmente e non ufficialmente in diverse regioni ma viene celebrata in date diverse. Nel 1939 si decise di farla l'8 dicembre, che era il giorno dell'Immacolata Concezione.
Negli anni sessanta alcuni grandi magazzini cominciarono a proporre di celebrare la data con il resto dei Paesi, per competere con gli altri grandi magazzini che la celebravano a dicembre; così per diversi anni fu celebrata due volte l'anno, finché la chiesa, nel 1965, decise di intervenire nella questione e fissò la data alla prima domenica di maggio, che è il mese dedicato alla Vergine Maria.
Fiori e festa della mamma
All'inizio del XX secolo una donna americana di nome Anna Jarvis inizia una tradizione in onore della sua defunta madre, per superare il dolore della sua perdita. Insieme a lei coltivava un bel giardino pieno di garofani bianchi, che era il loro fiore preferito; decide così di tagliarli e donarli alla sua congregazione, affinché venissero dati alle madri che partecipavano alla funzione religiosa. L'anno seguente, la chiesa decise di continuare la tradizione per la festa della mamma e presto questa idea fu copiata da altre congregazioni, trasformando il garofano bianco in un simbolo di maternità.
D'altra parte, le offerte floreali sono sempre state considerate doni ideali per la Vergine Maria in quanto sono un simbolo di vita, purezza e maternità. Inoltre, queste celebrazioni confluiscono nel mese di maggio, che è anche la stagione dei fiori, rendendoli il regalo perfetto per le madri.
Piante da regalare per la festa della mamma
I bouquet di fiori sono regali splendidi e preziosi che possono essere carichi di significato, ma la loro durata è abbastanza limitata; per non parlare del fatto che fanno parte del tipico cliché di queste date e di una risorsa tanto trita quanto il regalare elettrodomestici. Se vuoi spogliare queste date del carattere commerciale di cui sono state impregnate nel corso degli anni, l'opzione migliore è quella di offrire un regalo il cui significato sia più legato all'esperienza personale dell'individuo o, meglio ancora, creare le tue tradizioni con il simbolismo personale che vuoi esprimere.
Le piante sono ottimi regali per la festa della mamma perché hanno quel tocco naturale dei fiori ma non moriranno dopo poche settimane e continueranno a crescere. Mi piace il fatto che sono esseri viventi, quindi sono regali che si trasformano nel tempo, diventando più grandi, e penso che sia una bella analogia per il legame tra madre e figlio.
Detto questo, se a tua madre piacciono le piante, sarà facile vedere se ha una predilezione per qualche specie in particolare (perché ci sono collezionisti di succulente, calathee o begonie, per esempio); ma se questo non è il caso o se vuoi semplicemente sorprenderla con qualcosa di nuovo, puoi regalarle una qualsiasi di queste piante:
- Orchidee
Le orchidee sono piante che hanno molti significati. Prima di tutto, sono considerati fiori opulenti e lussuosi, che rappresentano sempre la bellezza e la forza. Sono un regalo elegante e raffinato che esprime l'amore più puro e più alto. Nell'antica Grecia erano legati alla maternità e venivano usati per scegliere il sesso del bambino. Si credeva che se il padre del bambino avesse mangiato i bulbi grandi di un'orchidea, il bambino sarebbe stato un maschio, ma se avesse mangiato bulbi piccoli, sarebbe stata una femmina.
Anche il colore ha dei significati particolari. Un'orchidea rosa simboleggia l'amore puro e senza dubbi. Anche se possono essere regalate tra coppie, sono adatte come regalo a una madre perché non c'è amore più eterno e sconfinato di quello di una madre. Le orchidee bianche sono eleganti, pure e sofisticate, perfette per le madri chic, mentre le orchidee viola sono un simbolo di prudenza, saggezza e giustizia. Le orchidee bicolori, come l'orchidea tigre, assumono il significato dei due colori che hanno.
Anche se hanno la reputazione di essere capricciose, la verità è che prendersi cura delle orchidee non è così complicato. Dovresti metterle in un posto dove ricevano molta luce indiretta, annaffiarle una volta alla settimana per immersione e vaporizzarne le foglie un paio di volte alla settimana. Se abbini a questo un substrato minerale ben drenato, avrai tutto ciò che ti serve per farle crescere felicemente.
- Bonsai
I bonsai non sono un tipo di pianta ma alberi in miniatura che mantengono questa dimensione grazie a una tecnica giapponese millenaria. Indipendentemente dalla loro specie, i bonsai sono simboli di eternità, di pazienza, di amore, sono un legame tra l'anima e la natura. Quando si regala un bonsai si trasmettono auguri positivi per la salute, la longevità, la felicità, la tranquillità e anni di raccoglimento pacifico e beato. Un bonsai è un'opera d'arte vivente.
La cura del bonsai dipenderà dalla specie acquistata. Quasi tutti preferiscono un'abbondante luce diretta o indiretta, un'innaffiatura moderata e un substrato speciale. Ci sono alcuni che richiedono dei sostegni, mentre altri sono ben formati e non hanno bisogno di molte cure speciali. Ci sono bonsai per tutti i gusti e gli stili di vita, quindi sicuramente ne troverai uno perfetto per la tua amata mamma.
- Kalanchoe
La Kalanchoe blossfeldiana è una succulenta molto popolare per i suoi bellissimi fiori colorati, che possono essere di quasi tutti i colori dell'arcobaleno. Di solito fiorisce in inverno, anche se è possibile farla fiorire durante il resto dell'anno. I fiori possono durare fino a 8 settimane intatti, mentre la pianta è molto resistente e facile da curare, quindi simboleggia la bellezza dell'amore eterno e la persistenza, ma può anche essere un simbolo di ricchezza e prosperità. Entrambi i significati lo rendono un bel regalo per la festa della mamma.
Quello che mi piace di più della Kalanchoe è che è una pianta visivamente attraente, bella, con le sue foglie sagomate e centinaia di boccioli di fiori colorati. Se ne acquisti uno della varietà Calandiva, avrai fiori in bouquet doppi che sembrano piccole rose in miniatura per la disposizione dei loro petali. Punti a favore? Che prendersi cura di loro è semplice. Essendo una succulenta richiede poche annaffiature, luce indiretta e un substrato ben drenato. Rispettando questi requisiti rimarrà perfetta senza molto aiuto.
- Begonia Betulia
Le begonie sono classiche piante da balcone e da giardino e comprendono un gran numero di specie che possono essere divise in tre gruppi: sempreflorens, rizomatose e tuberose. La Begonia Betulia appartiene al gruppo delle sempreflorens ed è caratterizzata dalla sua fioritura continua, finché ci sono le condizioni per farlo. Le begonie sono considerate fiori che simboleggiano l'individualità, la gratitudine e il rispetto; se sono rosse, possono anche simboleggiare l'amore.
Originarie delle zone tropicali e subtropicali, preferiscono i luoghi illuminati ma dove i raggi del sole sono indiretti per evitare bruciature nei loro fiori e foglie. Hanno bisogno di molta umidità, quindi vaporizzale regolarmente e annaffiale per immersione quando vedi che il substrato comincia a seccarsi.
- Anthurium
Gli anthurium rossi sono fiori bellissimi, esotici e luminosi, con una tonalità di rosso profondo che colpisce molto. Tradizionalmente questa pianta simboleggia la gentilezza, la felicità e l'ospitalità, nonché un amore duraturo e speciale, poiché i suoi fiori possono durare fino a 6 settimane dopo essere stati tagliati dalla pianta. Come se non bastasse, è una delle piante elencate dalla NASA come migliori purificatrici dell'ambiente.
I suoi fiori rossi sono a forma di cuore, il che lo rende un regalo tipico per esprimere amore e affetto nel giorno di San Valentino. Infatti, si crede che le punte delle frecce di Cupido fossero fatte di anthurium rosso. Secondo il Feng-shui per la forma dei suoi boccioli è una pianta che attira prosperità e buona fortuna a tutte le relazioni. Affinché cresca in tutto il suo splendore deve essere esposto a luce indiretta, essere annaffiato frequentemente e bisogna fornirgli un ambiente con molta umidità. Proteggilo dalle correnti d'aria e sarà pronto a riempire d'amore la casa della tua bella mamma per molto tempo.
- Lavanda
Tutti conosciamo l'aroma delizioso e rilassante della lavanda, ma ciò che sfugge alla conoscenza di molti è il significato profondo di questa pianta aromatica. I fiori di lavanda rappresentano la purezza, la devozione, la sincerità, la serenità e la calma. Il suo colore simboleggia anche l'eleganza, la raffinatezza e una connessione spirituale. È il regalo ideale per le madri che sono nel mezzo di una ricerca spirituale o di un risveglio, ma anche per coloro che hanno bisogno di un piccolo aiuto per affrontare lo stress e l'ansia. Il suo aroma calmante può aiutare a combattere l'insonnia e le sue gemme essiccate possono essere utilizzate per preparare infusi, bustine e persino oli essenziali.
Prendersi cura della lavanda è abbastanza semplice, perché è una pianta molto resistente. Richiede un substrato molto ben drenato, perché l'eccesso di umidità è il suo peggior nemico. La luce diretta gli viene molto bene, soprattutto perché stimola la sua fioritura, anche se può adattarsi a qualsiasi tipo di ambiente. Non è molto esigente con il livello di umidità, ma bisogna sempre fare attenzione all'irrigazione.
- Garofani
Grazie al gesto di Anna Jarvis, che avrebbe contribuito a consolidare la festa della mamma come data ufficiale dal presidente Woodrof Wilson, il garofano è diventato il fiore ufficiale della festa della mamma, soprattutto i garofani bianchi. Anna stessa direbbe che questi fiori simboleggiano le virtù della maternità: il suo colore denota la purezza, la sua lunga vita rappresenta la fedeltà, il suo profumo è un simbolo dell'amore; i suoi vasti campi coltivati sono sinonimo di carità e la sua forma è la bellezza.
La leggenda di questo fiore in Spagna li collega alla Vergine Maria che vedendo Gesù sulla croce, lasciò cadere le sue lacrime e quando toccarono la terra si trasformarono in garofani. Un simbolo diretto dell'amore di una madre per suo figlio. Essendo il fiore nazionale della Spagna, non sarà difficile trovare e coltivare una di queste piante. Richiedono molto sole diretto e un substrato ben drenato. Le annaffiature devono essere frequenti, soprattutto nelle stagioni calde, almeno 3 volte alla settimana, ma senza creare ristagni; diminuire la frequenza delle annaffiature nella stagione fredda a 2 volte alla settimana.